L’ecografia della spalla, in mani esperte e con la tecnologia adeguata, possiede un’accuratezza che raggiunge il 95- 100% nell’individuazione delle lesioni tendinee, superando secondo molti studi anche la Risonanza Magnetica grazie alla sua più alta risoluzione spaziale, alla possibilità di confronto con l’arto controlaterale ed alla possibilità di effettuare in tempo reale un studio dinamico dell’articolazione; nella nostra esperienza ricorriamo a metodiche a più alto costo solo in caso di dubbio diagnostico o di spalla congelata o instabile.
La capacità di dare informazioni precise su patologia flogistica, sullo stato del trofismo muscolare, la precisa individuazione e caratterizzazione delle calcificazioni tendinee e la possibilità di dare informazioni anche su eventuali coinvolgimenti delle strutture nervose afferenti ed efferenti portano a considerare l’ecografia la tecnica di prima linea nello studio della spalla, nella nostra esperienza essa diviene nella maggior parte dei casi anche l’esame definitivo pre-operatorio.
L’ecografia ha un prezioso ruolo anche nella guida delle infiltrazioni ecoguidate di acido jaluronico, cortisonici o PRP; presso i nostri centri è inoltre possibile sottoporsi all’innovativa tecnica della litoclasia ecoguidata delle calcificazioni tendinee, una procedura che consente lo scioglimento delle calcificazioni tramite un intervento preciso e selettivo per via ecoguidata.